teoria del calcestruzzo per la G.P.

www.liutprand.it/davidovits.pdf
uno dei punti su cui basa la sua teoria del calcestruzzo Davidots è che i nummuliti ritrovati in alcuni blocchi di calcare della G.P.non si trovavano nella posizione che avrebbero dovuto prendere all'epoca del loro posarsi sul fondo del mare.Se i blocchi sono stati estratti da una cava allora i nummuliti che vi si trovavano dentro devono essere nella posizione che avevano quando a cominciato a formarsi il calcare cioè la posizione che hanno preso quando si sono adagiati sul fondo del mare. Ma se i blocchi fossero stati rovesciati o girati o altro per metterli in opera i nummuliti in che posizione verrebbero trovati ? è assurdo che blocchi pesanti decine di tonnellate vengano capovolti in qualsiasi fase del lavoro ma è quello che si deduce dai cavi di marca ritrovati sopra la camera del Re che ce ne sono in tutte le posizioni e anche girati sottosopra....

I blocchi di calcare utilizzati per edificare la grande piramide pesano in media 1 tonnellata e sono stati prelevati dalla Piana di Giza. Ritengo giusto che i blocchi non siano stati ruotati rispetto alla posizione che avevano nella cava. Non mi meraviglierebbe però vedere qualche blocco ruotato. In merito alle scritte trovate nelle così dette Camere di scarico, non ho idea se questi marchi di cava risultano tutti diritti o se qualcuno risulta ruotato. In tal caso si tratta però di granito di Assuan, per cui l'ipotesi del calcestruzzo non funziona.

Io ho scritto che sono ruotati perchè sui disegni di Vise si vedono le iscrizioni girate sottosopra,come nell'immagine che ho inserito a parte.
Le iscrizioni sono sui blocchi di calcare , le camere di "scarico" sono formate da blocchi di granito e di calcare. I blocchi di granito delle camere più alte sono appoggiati su blocchi di calcare ,è li che si trovano le iscrizioni.
qua si può vedere che dalla vista est ovest le pareti sono di calcare

OK non ricordavo queste immagini.
Il fatto che esistano dei geroglifici al contrario non mi sembra un motivo valido per dire che quei blocchi sono artificiali. E' evidente che i blocchi sono stati posizionati al contrario senza tener conto delle scritte di cava. Questo fatto dovrebbe inotre annullare l'ipotesi che vorrebbe le scritte fatte da Vyse per passare alla storia. Perché avrebbe dovuto scrivere dei geroglifici al contrario?

per me i blocchi non sono artificiali, o almeno quella dei nummuliti non può essere una prova per dimostrarlo.
Vyse potrebbe aver fatto le iscrizioni al contrario proprio per far credere che erano sui blocchi al momento della costruzione . E' proprio l'unico punto che mi fa venire dei dubbi perchè non vedo fasi della lavorazione ,trasporto e messa in opera in cui un blocco viene capovolto. Posso immaginare che una volta pronto sul blocco in cava facessero alcune delle iscrizioni in verticale, e difatti alcune ce ne sono, ma sottosopra è impossibile.Oppure mi sfugge qualche fase della costruzione ..

Anche io non vedo perché un blocco dovesse essere ruotato durante il trasporto. Io ho presentato una mia ipotesi di traino e sollevamento sulla piramide, ma nessuna fase prevede un cambio di asse del blocco. La scrittura al contrario è pertanto molto strana. Mi sembra strano che Vyse abbia scritto al contrario.
Il mistero continua.............

Forse ho capito come fanno ad esserci le iscrizioni capovolte sui blocchi. C'è una fase della lavorazione in cui il blocco doveva essere girato, per lavorare e lisciare tutte le facce ad un certo punto il blocco andava girato. Questo però vuol dire che i blocchi venivano marcati prima di essere terminati .....e questo mi fa pensare ai bloccchi di granito da 70 o 80 ton., per essere girati almeno su un lato richiedevano un lavoro non troppo semplice .
E forse ho capito anche perchè i blocchi di granito delle camere di compensazione ,sopra la camera del Re, nella parte superiore non erano lavorati.Erano lasciati grezzi per una questione strutturale. Con un faccia non lavorata erano più resistenti , 5 facce dovevano essere lavorate per il trasporto e la costruzione ma una faccia poteva essere lasciata com'era.... anche nel mio lavoro le saldature che devono tenere di più non vengono pulite o lavorate.

Ritengo che sui blocchi della camere "di scarico" posizionate sopra la Camera del Re ci sia ancora molto da indagare. A mio parere, gli studi che più si avvicinano alla verità sono quelli che considerano Camera del Re e camere superiori come un enorme strumento musicale in pietra.
Mi spiego.
Le cerimonie che si sarebbero svolte nella Camera del Re avevano bisogno di segnali temporali per separare le varie fasi del rito.
Il primo di questi segnali doveva indicare la giustificazione dell'anima di Khufu / Cheope nelle stelle imperiture e il suo ritorno alla piramide dallo stargate della stella polare, alfa draconis. Essendo lo stargate la polare, il momento non sarebbe stato individuabile dallo spostamento in cielo di questa stella, ma dalla configurazione della bilancia celeste.
I sacerdoti avrebbero allora aperto l'uscita del condotto stellare settentrinale della Camera del Re, provocando un flusso d'aria nel condotto.
Il condotto avrebbe funzionato come una canna d'organo e il suo lieve sibilo sarebbe stato ampliato dalla risonanza acustica dello strumento musicale Camera del Re + "Camere di scarico".
La nota avrebbe avvisato i sacerdoti che si trovavano all'interno della piramide del rientro del ba di Cheope e avrebbero dato inizio alle recità del Libro del divenire al giorno, Libro dei morti.

in questi blocchi del tempio mortuario della piramide di Micerino c'è qualcosa di strano, i blocchi di granito rosso che stanno dietro appoggiano su quelli grigi in un modo che potrebbe far pensare al calcestruzzo.
Comunque è un lavoro strano ...

Mi sembra lo stesso discorso della connessione fra i blocchi di calcare e quelli di granito del Tempio a Valle di Khafra / Chefren. Penso anche io che dobbiamo ancora scoprire la verità sulla edificazione di queste meraviglie

tempo fa avevo visto l'immagine di questa "slitta"



questa proviene da Deir el-Bahari, templio di Hatshepsut.
Comunque ho letto che ne sono state trovate diverse .
anche se penso che gli operai della Grande Piramide potevano trasportare i blocchi in molti modi dovevano averne uno che gli permetteva di procedere con i lavori abbastanza velocemente , almeno per quanto riguarda i numerosi "piccoli" blocchi di calcare.
E adesso ho trovato questa ipotesi , che si vede nell'immagine sotto, che mi sembra abbastanza buona ....



e come fanno notare nella seguente immagine



questa tecnologia potrebbero averla appresa dallo scarabeo stercorario che faceva rotare la sua pallina,Khepri. Sembra che fosse presente già nei Testi delle Piramidi www.aton-ra.com/egitto/religione-antico-egitto/miti-divinita-egizie/595-khepri-kheper-khepra-scara...

e potrebbe spiegare anche i marchi di cava capovolti

Da Deir el Bahari dei modellini di quelle slitte, gli egizi mettevano anche dei modellini degli attrezzi da lavoro nelle tombe come quelli ritrovati anche nella tomba di Tutankhamon