Tomba n. 100 di Nekhen / Hieraconpolis

Barbara Adams si è occupata di Hieracompolis, non so se anche della tomba 100 in particolare. Invece ho trovato questo pdf in spagnolo che sembra interessante, io più di tanto però non riesco a tirar fuori ,se qualcuno conosce lo spagnolo .....

www.egiptologia.com/sce/pdf/full/SCE_022.pdf

Bel colpo manucaos, l'articolo è fatto molto bene. L'autore non ha dubbi sul fatto che si tratti di una sepoltura di un governatore del periodo predinastico Naqada II. Vengono sottolineate le somiglianza con lo stile artistico mesopotamico e con le rappresentazioni dei vasi della cultura gerzeana.
Questo fatto potrebbe a mio parere essere giustificato considerando una origine asiatica del popolo di El Gerzah. Ritengo che si possa parlare di una influenza di un popolo che in qualche modo ha una origine comune con i Sumeri. Più che una conquista dell'Alto Egitto di un popolo mesopotamico potremmo parlare di un popolo che ha vissuto insieme ai Sumeri forse nel golfo persico fino al Diluvio Universale del 5500 a.C., in una terra poi sommersa dalle acque del mare.
I due popoli o forse due gruppi di uno stesso popolo avrevvero preso due strade differenti, uno avrebbe conquistato la Bassa Mesopotamia mentre l'altro sarebbe arrivato nel Basso Egitto attraverso il Mar Rosso e lo wadi Tumilat.
Questa origine comune spiga le intriganti similitudini fra le rappresentazioni artistiche delle due regioni e la venerazione per le lunghe barche.

grazie a te Antonio per le informazioni.
tornando alla ruota di animali potrebbe essere una trappola per animali, anche gli altri due cerchi che si trovano in alto a sinistra del dipinto,in questo pdf sulla preistoria sahariana sono descritte delle trappole usate dai cacciatori e le raffigurazioni su roccia assomigliano alla ruota del dipinto ..... a pag 39
www.corsoarcheologia.org/Acrobat/Dispense_2009-10/05_Preistoria_sahar...

Bei pdf ci proponi; grazie!

Non penso però che la "ruota" abbia a che fare con quella della T100.

Ric

è tutto materiale che si trova in rete, io ne approfitto per raccoglierlo .....
le trappole con pietra sono molto interessanti perchè potrebbero indicare come si è passati dalla caccia alla domesticazione degli animali .

Riccardo Banchi, 17/07/2012 13.22:

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Bei pdf ci proponi; grazie!

Non penso però che la "ruota" abbia a che fare con quella della T100.

Ric

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invece,secondo me, è probabile che l'uso di trappole e corde fosse presente anche nel periodo della tomba. Sulla "paletta dei cacciatori" si può vedere che cacciavano animali come gli stambecchi o simili proprio con l'uso di corde ...

Ritorno sull'argomento riguardo alle spade in bronzo "preistoriche". Avevo chiesto anch'io a Sabina Marineo qualche notizia in più sul forum di Egittologia.net. Mi ha risposto poco tempo fa - ecco il suo link: www.egittologia.net/Community/ForumdiEgittologiaeanticoegitto/tabid/74/aft/13491/afpg/2/Defa... - ma per semplicità riporto la parte relativa alla questione:

Ciao Riccardo!
Ecco la traduzione letterale di tutto il passaggio riportato a pagina 359 del libro di Zehren:
"Spade di bronzo nordiche del periodo arcaico della storia egizia, crani di forma peculiare scoperti in alcune necropoli, e altri elementi sembrano confermare la teoria che un certo numero di faraoni delle prime dinastie appartenesse a un'etnia straniera".
Di più Zehren non dice e non ci sono fotografie di reperti nel saggio. Purtroppo non sono riuscita a trovare altro (almeno per ora) ma mi pareva giusto citare quest'importante elemento. Soprattutto per un motivo: perché c'è anche la testimonianza del grande Flinders Petrie che, parlando della presenza di bronzo in Egitto già nel periodo arcaico, scrive: "Il pezzo di bronzo più antico che si conosca, è una stanga trovata nelle fondamenta di una mastaba della III dinastia, a Meidum che contiene il 9.1 % di piombo e il 0.5% di arsenico."
Fonte: The Metals in Egypt, W.M. Flinders Petrie, da: "Ancient Egypt", London 1915, Vol II, pag.17.
Ora il fatto che oggi non si parli di questi ritrovamenti, sinceramente, non mi stupisce più di tanto. [...]

Interessante, no?
Purtroppo grandi informazioni non si trovano e in tal caso non c'è appunto da stupirsi che non se citi questa fonte, ormai sedimentata fra le tante notizie archeologiche.

Ric

Ritorno sull'argomento riguardo alle spade in bronzo "preistoriche". Avevo chiesto anch'io a Sabina Marineo qualche notizia in più sul forum di Egittologia.net. Mi ha risposto poco tempo fa - ecco il suo link: www.egittologia.net/Community/ForumdiEgittologiaeanticoegitto/tabid/74/aft/13491/afpg/2/Defa... - ma per semplicità riporto la parte relativa alla questione:

Ciao Riccardo!
Ecco la traduzione letterale di tutto il passaggio riportato a pagina 359 del libro di Zehren:
"Spade di bronzo nordiche del periodo arcaico della storia egizia, crani di forma peculiare scoperti in alcune necropoli, e altri elementi sembrano confermare la teoria che un certo numero di faraoni delle prime dinastie appartenesse a un'etnia straniera".
Di più Zehren non dice e non ci sono fotografie di reperti nel saggio. Purtroppo non sono riuscita a trovare altro (almeno per ora) ma mi pareva giusto citare quest'importante elemento. Soprattutto per un motivo: perché c'è anche la testimonianza del grande Flinders Petrie che, parlando della presenza di bronzo in Egitto già nel periodo arcaico, scrive: "Il pezzo di bronzo più antico che si conosca, è una stanga trovata nelle fondamenta di una mastaba della III dinastia, a Meidum che contiene il 9.1 % di piombo e il 0.5% di arsenico."
Fonte: The Metals in Egypt, W.M. Flinders Petrie, da: "Ancient Egypt", London 1915, Vol II, pag.17.
Ora il fatto che oggi non si parli di questi ritrovamenti, sinceramente, non mi stupisce più di tanto. [...]

Interessante, no?
Purtroppo grandi informazioni non si trovano e in tal caso non c'è appunto da stupirsi che non se citi questa fonte, ormai sedimentata fra le tante notizie archeologiche.

Ric

Molto interessante!
Gli egittologi tendono a "cancellare" questi reperti perché scomodi.
Come dimenticare la lamina di ferro quasi puro trovata nel condotto stellare meridionale della Camera del Re nella piramide di Khufu / Cheope
Concordo con Sabina Marineo che questi elementi metallici fuori tempo per l'antico Egitto potrebbero essere stati prodotti da popoli che erano molto più avanti nella metallurgia, forse i popoli delle regioni del Mar Nero

il baldacchino che copre il personaggio su una delle barche potrebbe essere all'origine dell'iconografia di quella con il sovrano che si vede in altre rappresentazioni più tarde?



e che poi ritroviamo nella barca di Ra nel Libro del Amduat



e potrebbe avere anche qualche legame con le rappresentazioni mesopotamiche del dio Shamash ? un dio solare anche lui .....



ma ha un nome questo baldacchino ?

Belle considerazioni. Il legame con la Mesopotamia è sempre più forte. Per il nome del baldacchino bisogna cercare sui vocabolari, ma sarà dura

in questa pagina vien chiamata anche "edicola" , ma io penso che ha anche un nome egizio

www.scalarchives.it/web/ricerca_risultati.asp?nRisPag=36&prmset=on&ANDOR=&xesearch=raffigurato&ricerca_s=raffigurato&SC_PROV=RR&SC_Lang=ita&am...

Il termine edicola non mi piace ...

ci sono anche i tabernacoli di Tutankhamon che imitano quella forma



adesso sono ancora più incuriosito sul significato di questa forma .....
è antica, è intorno ai sovrani e attorno a Ra .... e forse ha origine sulle barche ..

Forse il termine italiano più appropriato è "sacrario"

Sì, penso che le prime raffigurazioni di "baldacchino" regale sia quella tratta dalle barche della Tomba 100, ma anche su imbracazioni incise su roccia. Poi seguono le raffigurazioni su teste di mazza, placchette (din. 0 e I).
Il nome egizio? Non lo so.
In italiano, baldacchino mi pare appropriato.

Ric

Riccardo Banchi, 25/02/2013 08:57:

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Sì, penso che le prime raffigurazioni di "baldacchino" regale sia quella tratta dalle barche della Tomba 100, ma anche su imbracazioni incise su roccia. Poi seguono le raffigurazioni su teste di mazza, placchette (din. 0 e I).
Il nome egizio? Non lo so.
In italiano, baldacchino mi pare appropriato.

Ric

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E' vero ! devo dare un occhiata anche alle incisioni su roccia .....
a questo punto si può pensare che i vari baldacchini ,tabernacoli o sacrari usati dai faraoni per il viaggio nell'aldilà simboleggiano quello che si vede sulle barche ?

ps Caro Riccardo ,mi sembra di aver letto che tu ti salvi vari documenti sul pc. Non è che per caso hai salvato i pdf di Natale Barca che avevo inserito in questa discussione ?
i link inseriti non sono più funzionanti

Certo che l'ho salvato.
E' l'articolo di una quarantina di pagine "L’Egitto nel Tardo Predinastico: Scorpione I, forse il primo capo locale a farsi re", vero?.
Se mi dai l'e-mail te lo invio. E' meno di un megabyte...

Ric

Riccardo Banchi, 26/02/2013 09:00:

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Certo che l'ho salvato.
E' l'articolo di una quarantina di pagine "L’Egitto nel Tardo Predinastico: Scorpione I, forse il primo capo locale a farsi re", vero?.
Se mi dai l'e-mail te lo invio. E' meno di un megabyte...

Ric

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Grazie,
ti ho scritto un messaggio privato.
Ciao