Tiamat

Riportando la cosmogonia mesopotamica secondo Berossos, Sabina Marineo scrivenel suo bel saggio “Prima di Cheope: le origini”

«[…] Vi era stato un tempo, narrava Oannes, in cui l’universo consisteva esclusivamente di d’acqua. In questa’oceano infinito viveva una moltitudine di essere favolosi che erano mostri, ibridi umani, creature zoomorfe. […][…] Tutte queste creature che popolavano l’oceano primordiale sottostavano al controllo di una donna, chiamata Omorka. Il suo nome caldeo, però era Tiamat. […] Ma ecco che il dio Baal si levò contro Tiamat, la tagliò in due, e dal corpo della divinità femminile ebbero origine il cielo e la terra. Mescolando poi il sangue dei mostri con la terra, il potente Baal creò i primi esseri umani. Dopodiché Baal separò il cielo dalla terra, stabilendo l’ordine cosmico. I mosti non riuscirono a sopravvivere l’avvento della luce, morirono e scomparvero per sempre.»

Commento

La traduzione degli scritti cuneiformi non è, a mio parere, soddisfacente.
Nell’oceano primordiale si formarono le prime aggregazioni di materia. Queste erano da prima in uno stato primitivo e tali da poter venir definite non normali, mostri.
Il tutto era comunque sottoposto alle leggi fisiche del creato e in particolare alla gravitazione universale, personificata dalla dea Omorka / Tiamat. Il Sistema solare aveva una sua configurazione basata sul Sole maschile, il Sole femminile Omorka / Tiamat / Hathor e alcuni pianeti: Mercurio, Terra, pianeta X (quello di Omorka / Tiamat / Hathor), satellite associato al Sole femminile, Giove e Saturno.
Un corpo estraneo, quasi sicuramente un pianeta proveniente dalla periferia del Sistema solare, associato a Baal / Apophis ruppe l’armonia celeste e creò un’immane catastrofe cosmica. La madre celeste Omorka / Tiamat / Hathor si sacrificò e si scontrò col pianeta intruso. L’effetto fu devastante:

- la crosta del pianeta X esplose e si frantumò in migliaia di asteroidi che mantennero l’orbita del pianeta madre, migliaia di asteroidi che formarono un nuovo cielo;
- il corpo del pianeta X fu spinto verso il centro del Sistema solare e divenne il pianeta Venere, la Fenice;
- il satellite associato a Sah si spostò verso il centro del Sistema solare e fu catturato dalla Terra, diventando la Luna;
- il pianeta intruso rallentò fortemente la sua corsa fino ad entrare in orbita solare come Marte, il pianeta delle battaglie celesti;
- la crosta dell’emisfero boreale di Marte esplose forse a causa di violenti urti con asteroidi e formò uno sciame meteorico in orbita solare ellittica.
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Il punto più oscuro rimane la creazione a seguito della catastrofe cosmica del cielo e della Terra e la successiva creazione dell’umanità. Se così fosse non ci sarebbe stato sulla Terra alcun osservatore della catastrofe cosmica e l’evento sarebbe stato ignorato.
Forse si vuol dire che la catastrofe cosmica determinò una catastrofe terrestre, quasi sicuramente a causa della caduta di vari meteoriti dello sciame marziano. L’atmosfera terrestre fu saturata da polveri e si riempì di nubi minacciose, tali da far sembrare che il cielo fosse in stretto contatto con la Terra. La maggior parte degli uomini morirono e i superstiti diedero vita a una nuova umanità (mito di Baal che separò il cielo dalla Terra ma anche quello di Shu che separò Nut (cielo) da Geb (Terra.
L’armonia nel Sistema solare fu ristabilita e sulla Terra ebbe inizio una nuova Era.