Durante la Bella festa della Valle, dedicata alla rinascita e alla memoria degli antenati, la statua di Amon-Ra veniva portata in processione da Karnak ai templi funerari regali della sponda occidentale.
Al di fuori delle cerimonie ufficiali, le famiglie di Waset / Tebe visitavano i cimiteri civili e i loro defunti. Era una giornata di festa, con tanto di pranzo e fiori, che tutta la famiglia trascorreva insieme ai propri morti.
E’ evidente che la nostra Festività del 2 Novembre ricorda l’usanza egizia, ma forse quella di molte civiltà del Mediterraneo.
La diversità del clima, problematiche sanitarie, il ritmo della vita moderna e la facilità degli spostamenti hanno ridotto la giornata intera dedicata ai defunti in una visita di poche ore, pur mantenendo l’omaggio tradizionale dell’offerta dei fiori.
Il venir meno dell’usanza di far partecipare alla visita dei cimiteri l’intera famiglia e, in particolare, i bambini, ha portato, a mio parere, a coinvolgere questi ultimi in tradizioni meno traumatiche. Le prelibatezze alimentari, che un tempo venivano consumate nei cimiteri, sono state poco alla volta trasformate in regali ai bambini, offerti per magia proprio dai loro antenati, dei quali essi avrebbero così mantenuto il ricordo.