Il soffitto e gli architravi della sala ipostila di Kom Ombo sono decorati con scene astronomiche - religiose.
In particolare sugli architravi sono rappresentate alcune barche solari con sopra alcune importanti divinità.
Alcune rappresentazioni sembrano non finite, in quanto si può ancora vedere la quadrettatura fatta per facilitare il disegno.
Alcune rappresentazioni sono strane.
Nell'immagine che si presenta si vede una doppia immagine:
la prima, in primo piano, mostra il dio Horus, figlio di Iside, mentre la seconda, sullo sfondo e ruotata di 90° mostra la dea Neith.
Si può ipotizzare che non si tratti di una cancellazione di un precedente disegno, ma della rappresentazione di divinità di due religioni successive: quella stellare (Neith) e quella del mito di Osiride (Horus, figlio di Iside).