Occhio sull'egittologia

Articolo sul tempio di Kom Ombo

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    antonio crasto
    Post: 520
    Città: CAGLIARI
    Età: 79
    Sesso: Maschile
    00 15/06/2012 14:21
    Un mio articolo sul tempio di Kom Ombo è stato pubblicato sulla rivista online Runa Bianca alla pagina issuu.com/runabianca/docs/runabianca011
    Buona lettura!
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    antonio crasto
    Post: 520
    Città: CAGLIARI
    Età: 79
    Sesso: Maschile
    00 15/06/2012 14:24
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    Anubis.69
    Post: 9
    Città: NAPOLI
    Età: 55
    Sesso: Maschile
    00 15/06/2012 14:50
    Finalmente un po' di chiarezza sul misterioso tempio di Kom Ombo!!!
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    Hassaleh
    Post: 11
    Città: ROMA
    Età: 58
    Sesso: Maschile
    00 20/06/2012 17:20
    L'articolo è stato pubblicato anche sul sito www.ugiat-antoniocrasto.it
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    Hassaleh
    Post: 11
    Città: ROMA
    Età: 58
    Sesso: Maschile
    00 20/06/2012 17:23
    Il pozzo sacro di Kom Ombo è situato all'incirca sul Tropico del Cancro, per cui a mezzogiorno del 21 Giugno (domani) il Sole si trova allo Zenit e i suoi raggi illuminano completamente le pareti del Pozzo.
    Questo fatto deve esserwe stato l'indicatore solstiziale utilizzato da Eratostene nel suo tentativo di misurare il Medidiano terrestre
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    antonio crasto
    Post: 520
    Città: CAGLIARI
    Età: 79
    Sesso: Maschile
    00 22/06/2012 09:23
    Rolando Berretta, coautore dell'articolo su Kom Ombo, mi ha inviato il link di una sua nota su Eratostene i la misurazione della lunghezza del Meridiano terrestre:

    it.paperblog.com/eratostene-e-carte-geografiche-804454/


    [Modificato da antonio crasto 22/06/2012 09:27]
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    antonio crasto
    Post: 520
    Città: CAGLIARI
    Età: 79
    Sesso: Maschile
    00 08/08/2012 08:02
    Ho tempo fa inviato l'articolo ad un'archeologa sarda che si interessa della sacralità delle acque, la quale mi ha così risposto:

    Gentile dottor Crasto

    Al ritorno da un viaggio di studi con una canicola che ci costringe a stare al chiuso ho avuto modo di leggere il suo articolo. Le confesso che la sua dimestichezza nel coinvolgere gli astri per la soluzione di tutti i problemi archeologici è ammirevole anche se sono distante anni luce dalle sue conclusioni. Ho discusso con altri egittologi come la Bresciani, la Piacentini ,con Tiradritti e tanti altri studiosi della materia che la pensano come me sul fatto che le conoscenze e il senso pratico dei popoli antichi non possono essere ridotti a semplici condizionamenti dettati dagli astri. Le auguro una buona estate e una proficua osservazione del cielo.

    cordiali saluti

    ..........


    E' evidente che il mondo accademico è chiuso a riccio e non è pronto per le novità, sopratutto se queste non provengono da loro.
    Non hanno ancora capito che gli elementi delle religioni dei popoli antichi si trovavano in cielo e che per capire le loro religioni occorre saper leggere fra le righe dei loro testi religiosi e dei loro miti.